Genoa-Catania (3-0): sintesi video

Stavolta il buon gioco non basta

La prima di Bergessio. Montella per la sfida al Genoa si affida ad un turn over in alcuni ruoli, in avanti fa il suo esordio stagionale Bergessio, l’argentino completa il trio offensivo con Maxi Lopez e Gomez, a centrocampo trova spazio anche Ledesma insieme a Biagianti e Lodi nel ruolo di playmaker davanti la difesa, dietro confermati i centrali Spolli e Bellusci, a sinistra torna Capuano mentre a destra è confermato Potenza, tra i pali Andujar. Malesani risponde con un 4-3-1-2 con Frey tra i pali, Bovo e Moretti larghi e Dainelli e Kaladze centrali, sulla linea mediana si schierano Veloso Kucka e Constant, in avanti Jorquera dietro le due punte Palacio e Caracciolo.
Due ‘gollonzi’ fatali. Buon ritmo sin dalle prime battute, le squadre si studiano solo per qualche minuto poi cominciano a pungersi con azioni pericolose. il primo ad aprire le danze è il Genoa che su azione d’angolo porta alla conclusione di testa Dainelli, palla di poco alta, qualche minuto dopo è Palacio a provare il destro a giro, Andujar respinge sulla sua sinistra. Dopo il Genoa è il momento del Catania, i rossazzurri manovrano con un buon palleggio e si presentano spesso dalle parti dell’area rossoblù, al 15° prova la conclusione Maxi Lopez, facile per Frey, poi al 25° una doppia clamorosa occasione per gli etnei: prima Bergessio in area fa da sponda per Lopez che calcia di prima intenzione, Frey respinge come può, sulla ribattuta si fionda Biagianti sul pallone e calcia al volo, stavolta Frey respinge più d’Istinto che altro, conclude l’azione Capuano con un sinistro sul fondo. Ottimo Catania in questa fase, i rossazzurri sono padroni del campo, spesso Gomez si sposta centralmente al servizio di Bergessio e Lopez che compongono la coppia d’attacco, Lodi da playmaker basso si fa apprezzare per le belle aperture e Biagianti è un capitano indiavolato che corre su tutti i palloni. Purtroppo proprio nel momento migliore arriva il gol beffa del Genoa: sugli sviluppi di un angolo al 28° Palacio sfrutta una cattiva applicazione del fuorigioco della retroguardia rossazzurra e con un tocco molto fortunato supera Andujar in uscita a valanga. Cinque minuti dopo il colpo del ko: il Catania è proiettato in avanti alla ricerca del pari, Caracciolo scappa in contropiede tutto solo davanti all’estremo difensore argentino, la conclusione dell’airone viene contrata con l’aiuto di Spolli in ripiegamento, il pallone danza ad un metro dalla linea di porta e proprio quando il pericolo sembra sventato, un’ incomprensione tra Spolli e Potenza consente a Palacio di colpire ancora, 2-0! Uno due che avrebbe steso qualsiasi squadra, specie quando si ha la consapevolezza di non meritare la sconfitta, invece il Catania reagisce con veemenza, Montella rimescola le carte e inserisce Ricchiuti per Bergessio e poco dopo è costretto a cambiare anche un dolorante Biagianti con Delvecchio. Due cambi già nel primo tempo, il Catania col nuovo assetto è costantemente nella metà campo avversaria, il fraseggio porta i rossazzurri fino al margine dell’area, forse manca la stoccata finale, il colpo vincente.
Gioca il Catania ma segna il Genoa. La partenza del secondo tempo è tutta di marca rossazzurra, al 46° Ricchiuti da sinistra serve un ottimo pallone in mezzo per il ‘rimorchio’ di Delvecchio, conclusione di prima intenzione ma pallone di poco sul fondo; al 49° sugli sviluppi di un angolo l’occasione è sui piedi di Ledesma che di sinistro gira di poco a lato. Il Genoa gioca sottoritmo e attende il Catania nella propria metà campo salvo poi ripartire con veloci contropiede, Palacio è letale in queste occasioni. Al 56° Constant a sinistra opera uno stop a rientrare sul destro e scarica di collo pieno, il pallone si schianta sulla base del palo e ritorna in campo. Il Catania nonostante il doppio svantaggio ci crede e continua la sua opera di aggiramento e pressione sulla della difesa rossoblù, Montella ha a disposizione un ultimo cambio e se lo gioca senza timore, dentro Suazo, all’esordio con la maglia rossazzurra, e fuori Ledesma: Catania spregiudicato e a trazione anteriore, i mediani sono addirittura Ricchiuti Lodi e Delvecchio. Malesani risponde con Antonelli per Moretti e con Pratto per Caracciolo. Al 74° Capuano da sinistra serve un pallone morbido per il colpo di testa di Ricchiuti da ottima posizione, pallone alto, al 76° , al primo pallone toccato, Suazo va in gol, l’arbitro però annulla per un millimetrica posizione di fuorigioco. A lungo andare l’assetto tattico offensivo dei rossazzurri va ad offrire il fianco al contropiede genoano, al 78° ancora una volta Palacio inventa un assist perfetto per la testa di Constant che da ottima posizione non sbaglia, 3-0. Ovviamente è la pietra tombale sulla sfida, i minuti finali hanno poco senso, a quel punto è davvero difficile crederci ancora. Quello in cui si deve credere invece è nella buona prestazione della squadra che in un campo difficile è riuscita ad esprimere un buon calcio, la sconfitta così larga è solo frutto di episodi sfortunati; il Catania è rimasto vivo per tutto l’incontro, sempre in palla, l’unica pecca è stata la mancanza di cattiveria sotto porta, le occasioni ci sono state ma per fare risultato bisogna buttarla dentro. Archiviata questa sconfitta c’è poco tempo per rimuginare sugli errori commessi, già domenica è il turno della Juventus prima in classifica, bisogna ritrovare le energie per dare il massimo. Quello visto stasera, nonostante la sconfitta, è stato un buon Catania e bisogna continuare su questa strada.
Orazio Cutrona
CLASSIFICA SERIE A
PT PG V N P GF GS DR
 Genoa
7
3
2
1
0
7
3
+4
 Juventus
7
3
2
1
0
6
2
+4
 Udinese
7
3
2
1
0
5
1
+4
 Napoli
6
3
2
0
1
6
3
+3
 Fiorentina
6
3
2
0
1
5
2
+3
 Palermo
6
3
2
0
1
7
6
+1
 Cagliari
6
3
2
0
1
6
5
+1
 Novara
4
3
1
1
1
6
5
+1
 Lazio
4
3
1
1
1
5
5
0
 Chievo
4
3
1
1
1
4
4
0
 Catania
4
3
1
1
1
1
3
-2
 Lecce
3
3
1
0
2
3
4
-1
 Parma
3
3
1
0
2
3
8
-5
 Roma
2
3
0
2
1
2
3
-1
 Siena
2
3
0
2
1
1
2
-1
 Milan
2
3
0
2
1
4
6
-2
 Atalanta
1
3
2
1
0
5
3
+2
 Inter
1
3
0
1
2
4
7
-3
 Bologna
1
3
0
1
2
1
5
-4
 Cesena
0
3
0
0
3
2
6
-4

Legenda:
PT=Punti | PG=Partite Giocate | V=Vinte | N=Nulle | P=Perse | GF=Goal Fatti | GS=Goal Subiti | DR=Differenza Reti
Montella: “Risultato Amaro”
Lopez e Bellusci post Genoa-Catania

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.