L’Odissea? Oggi è trovare un lavoro stabile

GLI ALLIEVI DEL TEATRO DEGLI SPECCHI IN SCENA.

La ricerca di un posto di lavoro si tramuta ai giorni nostri in un’autentica avventura tra affollati concorsi, adempimenti burocratici, raccomandazioni e raccomandati, sfruttamento e contratti atipici spesso precari e temporanei. Per i neolaureati, ma non solo, il mondo del lavoro rappresenta una vera e propria giungla. Il giovane regista catanese Marco Tringali, con ironia ed un pizzico di sarcasmo, ha “riscritto” il testo omerico che vede protagonista l’errabondo Ulisse nell’opera “L’Odissea… più o meno! ovvero Del cercar lavoro!“, lavoro presentato al teatro “Sciascia” di Aci Bonaccorsi dal Teatro degli Specchi.
Partendo dalla celeberrima traduzione di Pindemonte, la regia e la riduzione del testo compiute dall’autore hanno divertito e sorpreso il pubblico presente, non mancando di fornire interessanti, e per molti versi amari, spunti di riflessione. Sul palcoscenico si sono fatti apprezzare gli allievi del laboratorio teatrale del Teatro degli Specchi, guidati da Aldo Lo Castro: Agata Prastani, Chiara Sarra, Dario Tringali, Emiliano Longo, Evelina Fidone, Fabrizio Scuderi, Giovanni Giudice, Giuseppina Vivera, Giusi Bella, Giusi Riolo, Lara Marta Russo, Luisa Ippodrino, Marco Fontanarosa, Maria Grazia Costanza, Marina Notararigo, Martina Longo, Milena Pappalardo, Roberta Furnò, Salvo Barbagallo, Salvo Giorgio, Serena Marino, Sergio Valenti, Stefano Omero.

(font: La Sicilia – A. L. , 03 giugno 2010)

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