E' un modo di fare e intendere la politica: ma noi rappresentiamo il cambiamento

Sono d’accordo con te, Francesco.

Pensando a come rispondere all’articolo di Francesco Lo Cascio “Esigo un cambiamento“, non sapevo se farlo nelle vesti di ‘consigliere’ o semplice cittadino. Rispondo da semplicissimo cittadino che come te, ama Viagrande, vuole veder progredire il proprio paese e vuole scontrarsi contro logiche che sono denigranti e offendono l’intera cittadinanza.
Non mi riferisco al singolo episodio di cui hai riportato la risposta ottenuta da questo ‘blasonato’ membro della maggioranza, ma ad un ‘modus operandi’ che è ormai intrinseco nel modo di fare dei viagrandesi tutti.
Si parla di cambiamento, di rivoluzione, di espansione e crescita del paese soltanto sotto elezioni, e credimi Francesco, non si riesce a far capire ai ‘vecchi lupi’ della politica di qualsiasi lista che qualcosa sta cambiando, che esistono persone che VOGLIONO DAVVERO FARE QUALCOSA DI BUONO e che ambiscono ad altro nella vita piuttosto che fare il consigliere di maggioranza o minoranza!
Non capiscono che c’è gente che ci mette passione e cuore!
Il risultato è che spesso ci si sente dare risposte criticabili come quella da te scrupolosamente riportata!
Permettimi però una riflessione politica nelle vesti di consigliere e giovane che da sempre si scontra con questa logica: non facciamo discorsi a senso unico. Vengo e mi spiego.
Non facciamo passare il messaggio che questo modo di fare politica appartiene soltanto a noi della maggioranza. Anche voi di minoranza avete personaggi che nella stessa situazione avrebbero dato la stessa risposta.
Ho lottato più di 10 anni col gruppo di Azione Giovani… ed abbiamo sempre ricevuto porte in faccia! Tranne negli ultimi cinque anni con la Dott.ssa Cavallaro… guarda un po’…!

Oscar Licciardello