Calcio Eccellenza: Verso il varo dei due gironi, la matricola Rocca rischia di perdere i derby con le messinesi

L’alone di mistero che accompagna le future scelte sulla composizione dei due gironi dell’Eccellenza, testimoniano il clima d’incertezza che regna in seno alComitato Regionale Sicilia della Lega Nazionale Dilettanti della FIGC. Ancora più complessa la situazione per i tornei di Promozione.

Inevitabile ripercussione del momento economico difficile che vivono molte realtà sportive. Alcuni esempi: basti pensare al Milazzo che dopo i fasti del professionismo in Lega Pro ripartirà con nuovi sodalizi dai tornei minori, ma altri casi eclatanti sono quelli del Nissa e del Ribera che persa sul campo la Serie Dnon hanno trovato le basi per ripartire dall’Eccellenza.

Altre incognite all’orizzonte si palesano per il massimo torneo dilettantistico regionale che aveva fissato per il 2 agosto i termini per la presentazione delle domande di ripescaggio che dopo l’ammissione dei pirainesi del Due Torri al torneo superiore, premierà le uniche due richiedenti Parmonval Viagrande.

Due autentiche “spine” per il presidente Sandro Morgana ed il suo staff riguarderebbero le posizioni diVittoria ed Acireale. Il club biancorosso ibleo, ufficiosamente, sarebbe alle prese con ancora irrisolte vertenze economiche e rischia una clamorosa esclusione. Ancor più indecifrabile è la situazione del sodalizio acese del presidente Palella che già lo scorso anno in Serie D aveva fatto discutere e la cui documentazione presentata induce ad alcune contraddizioni e perplessità. Nella cittadina alle pendici dell’Etna tra l’altro si prefigura anche una “stracittadina” visto il previsto trasloco allo stadio “Tupparello” dell’ex Aci Sant’Antonio.

Senza questi due ambigui casi, il varo ufficiale dei due gironi appare in stallo. Tuttavia, emerge chiara l’intenzione del Comitato Regionale di preservare il format del torneo con una ripartizione territoriale dei club dell’isola tra Est ed Ovest ciascuno con sedici squadre. Senza ulteriori ripescaggi in assenza di altre richiedenti, se anche una delle due esclusioni si materializzasse, si potrebbe ovviare con una riduzione delle partecipanti con in piedi due gironi da quindici, oppure uno da quattordici e l’altro da sedici.

In un simile scenario è quasi certo che una delle compagini messinesi, la “matricola” Rocca di Caprileone per ragioni geografiche sia dirottata nel Girone A composto da formazioni del palermitano, agrigentino e trapanese. Una decisione che penalizzerebbe il sodalizio del presidente Giacobbe sotto l’aspetto squisitamente economico per i viaggi, e per l’impossibilità di ospitare nel proprio rinnovato impianto – dopo due stagioni di forzato esilio a Capo d’Orlando – i sentiti “derby” con le altre cinque formazioni messinesi iscritte che finirebbero in blocco nel Girone B.

In seno al Comitato, pare si sia anche pensato ad una diversa distribuzione con l’ipotesi del taglio Nord-Sud, o in funzione appunto dell’aspetto geografico delle piccole rivalità provinciali che di certo è l’unico patrimonio destinato ad animare i tornei garantendo buone presenze negli impianti, laddove spesso si assiste a partite disputate tra pochi intimi.

La pattuglia delle restanti compagini della provincia peloritana è costituita dagli jonici del Taormina, dai barcellonesi dell’Igea Virtus che attraverso la fusione operata hanno ceduto il proprio titolo ad una compagine nata a Rometta tra grande entusiasmo e qualche scetticismo. Infine, c’è l’ambizione dellaTiger Brolo, seria pretendente al salto di categoria, che si scontra con le incertezze del Mazzarrà che a causa del disimpegno di alcuni sponsor e soci ha dovuto già rivedere i propri programmi per una stagione 2012/13 che si delinea particolarmente complessa ed insidiosa per l’Eccellenza.

Tutto ciò, è bene ricordarlo a due settimane dal primo impegno ufficiale della nuova stagione, ovvero ilprimo turno della Coppa Italia previsto per il 25 agosto, mentre i tornei dovrebbero partire il prossimo 8 settembre.

Ad oggi la composizione più probabile sarebbe la seguente:

Girone A. Nel gruppo occidentale, i caprileonesi dovranno vedersela con: Folgore Selinunte, Mazara Calcio, Marsala, Sancataldese, San Giovanni Gemini, San Sebastiano, Serradifalco, Leonfortese, Pro Favara, Riviera Marmi Custonaci, Rocca di Caprileone, Kamarat, Raffadali, Alcamo, Atletico Campofranco e la ripescata Parmonval.

Il Girone B: FC Acireale, SSD Acireale (ex Aci Sant’Antonio), Catania San Pio X, Città di Rosolini, Città di Vittoria, Gymnica Scordia, Igea Virtus Barcellona, Mazzarrà, Misterbianco, Modica, Rometta, San Gregorio, SC Siracusa, Taormina, Tiger Brolo e il ripescato Viagrande.

 

In alto il logo del Comitato Regionale Sicilia della Lega Nazionale Dilettanti FIGC, in basso il suo presidente Sandro Morgana.

di Giuseppe D’Amico (09 Agosto 2013)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.