Era per gli Azzurri Pitrè la partita, e la settimana, meno indicata per invertire il trend di risultati fuori casa, decisamente avaro di punti, a differenza di quanto i ragazzi di Mister Zapparata riescono a raccogliere tra le mura del Settebello “Stadium.
E’ infatti il valore della “corazzata” Viagrande C5, fresca semifinalista della Coppa Italia Nazionale e unica compagine ancora in grado di opporsi allo strapotere del Melilli, al quale ha recuperato 9 dei 13 punti di distacco in questo Girone di Ritorno, non consentiva facili illusioni.
A questo si aggiungevano le pesanti assenze dello squalificato Luca Colombo, degli infortunati Morena e Restivo e dell’indisponibile Alessio Calì che proponevano un quadro di forte emergenza che però non faceva venire meno la voglia di stupire e, comunque, di provare a rinnovare la splendida impresa vissuta, solo sette giorni orsono, con la bella vittoria sulla Juve Scirea.
L’impegno non è mai mancato, in tutti 60’, ma la forza d’urto dei Catanesi, rappresentata dal talento e dell’esperienza di elementi del calibro di Farina, Bonventre, Barravecchia e Cutrali unitamente ai Carioca Miglioranza, De Carli e Festa, è parso fin dai primi istanti un ostacolo quanto mai arduo per i Palermitani che con grande difficoltà tentavano, con esiti decisamente poco incoraggianti, di evitare la pressione ultra offensiva dei ragazzi di Gigi Grasso non riuscendo, quindi, a sviluppare un adeguato possesso palla e ritrovandosi, spesso e volentieri, a contrastare gli attacchi ripetuti dei padroni di casa.
Dopo una prima frazione chiusa dai Catanesi sul 2 a 0 nella ripresa il divario di valori in campo si acuiva fino al parziale di 5 a 0 che, poco dopo, portava alla prima rete dei Bianco – Azzurri siglata da Gabriele Colosi.
Il prosieguo del secondo tempo vedeva Mister Zapparata quanto mai accorto nell’utilizzare i diffidati Marretta e Ciaramitaro, in vista del prossimo match casalingo conto l’M&M Futsal Club, e concedere un minutaggio significativo al giovane, e quanto mai promettente, Gabriele Di Paola (vedi foto), Classe 1995, che non viveva particolari imbarazzi nel confrontarsi in un contesto talmente impegnativo, divenendo la vera nota lieta di questa giornata.
Nel finale arrivavavno le altre due reti dei padroni di casa e il secondo centro degli ospiti, ancora con Colosi, che determinavano il risultato definitivo di 7 a 2.