Palazzo Turrisi può rinascere

Viagrande. Dalla Regione finanziamento di 150mila euro per il restauro.

Ultimi ritocchi per il palazzo Turrisi Grifeo Partanna di Viagrande, che ha dovuto superare tutta una serie di interminabili ostacoli per poter essere rimesso in sesto, dopo circa una ventina di anni da quando l’allora amministrazione Corsaro Boccadifuco ne decise l’acquisto con il contributo della Regione siciliana.
Adesso, grazie all’intervento del deputato regionale Salvo Pogliese, è stato finanziato un intervento di 150mila euro per restaurare il palazzo.
«L’intervento è stato chiesto alla Regione siciliana – precisa l’assessore comunale Umberto D’Agata – sfruttando l’articolo di una legge regionale dello scorso maggio, che prevede, fra l’altro, interventi diretti a tutelare l’ambiente e i beni culturali».
Particolare soddisfazione esprime l’assessore Umberto D’Agata: «Grazie alla sensibilità e all’interessamento dell’on. Pogliese, che ha fatto proprie le nostre istanze veicolandole all’Ars, potremo effettuare una serie di interventi che ci metteranno nelle condizioni di restituire questa struttura, di notevole importanza storico-architettonica, alla nostra città».
Ottenuto il finanziamento, si potranno realizzare le seguenti opere propedeutiche alla fruizione del palazzo: realizzazione muro in pietrame lavico e ringhiera di recinzione; realizzazione impianto elettrico esterno; impianto pubblica illuminazione parcheggio; realizzazione marciapiedi (parcheggio interno e su via Giuseppe Garibaldi); realizzazione locale tecnologico; pavimentazione parcheggio realizzazione impianto esterno e interno di videosorveglianza; sistemazione corte interna (impianto di irrigazione, fornitura e posa in opera di piante ornamentali, illuminazione artistica).
Nota a margine: da più parti si sente dire che Palazzo Partanna sarà utilizzato per trasferirvi alcuni uffici comunali.
Sarebbe un vero «sacrilegio»; la struttura, invece, riportata al suo splendore grazie a un sostanzioso intervento della Protezione civile, andrebbe utilizzata come museo, sala conferenze o mostre o come il salotto buono della città per iniziative culturali o scientifiche di un certo valore.

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