Rapina fallita in una gioielleria outlet di Viagrande, ubicata nella centralissima piazza Gelsi (angolo via Regina Elena) grazie al tempestivo intervento dei carabinieri della locale Stazione cui hanno poi dato manforte i colleghi della Compagnia di Acireale, tutti coordinati dal cap. Fabio De Rosa. A tentare il colpo sono stati in due, giunti sul luogo, secondo alcune testimonianze, a bordo di un motorino: armi in pugno e col passamontagna sono penetrati nella gioielleria, si sono fatti consegnare il denaro in cassa e hanno intimato di aprire la cassaforte ma non hanno avuto il tempo di portare a termine il colpo perché bloccati dai militari dell’Arma, allertati da qualcuno, i quali hanno circondato lo stabile, intimando ai due di gettare le armi e arrendersi.
I due sono stati portati nella caserma «Costantino» di Acireale dove sono stati interrogati.
Il suono delle sirene, lo spiegamento delle forze dell’ordine e il fatto che si era ormai in un orario non lavorativo (alle prime ombre della sera), ha fatto radunare nella zona una gran folla e ci mancava poco che la gente applaudisse l’operazione dei carabinieri. Un commerciante di Aci Bonaccorsi, che ha assistito a tutta l’operazione ha commentato di essere particolarmente contento poiché «dopo aver subito nella mia vita ben tredici rapine, finalmente ne vedo fallire una: ho visto a terra quei malviventi, dimostrano la loro spavalderia solo quando impugnano le armi».
Come nota di cronaca aggiungiamo che, nello scorso mese di settembre, i titolari della gioielleria che esisteva nello stesso indirizzo, furono rapinati di tutta la merce contenuta negli scaffali e nella cassaforte e furono costretti a chiudere.
(font: La Sicilia – Paolo Licciardello, 05 maggio 2010)